Paolo Belardi (Gubbio 1958) insegna “Composizione architettonica I” e “Laboratorio di rilievo” nel corso di laurea magistrale a ciclo unico in Ingegneria Edile-Architettura dell’Università degli Studi di Perugia, dove afferisce a Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale. Attualmente dirige l’Accademia di Belle Arti di Perugia. Ha insegnato anche “Disegno automatico” nella Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e “Rilievo dell’architettura” nella Facoltà di Architettura della Seconda Università degli Studi di Napoli.
Ha ottenuto menzioni e riconoscimenti in occasione di premi di architettura tra cui: “Premio Internazionale di Architettura Andrea Palladio” (edizioni 1988 e 1989); “Premio Nazionale di Architettura Luigi Cosenza” (edizioni 1992 e 1998); “Premio Internazionale Dedalo Minosse alla Committenza di Architettura” (edizioni 1999 e 2001).
È autore di articoli e di saggi monografici, tra cui: Dell’Architettura civile di Baldassarre Orsini, con Adriana Soletti, Officina Edizioni, Roma 1997; Il rilievo insolito. Irrilevabile, irrilevante, irrilevato, Quattroemme, Perugia 2002; Brouillons d’Architects. Una lezione sul disegno inventivo, Libria, Melfi 2004; Alessi Bernini Borromini. Tre rilievi indiziari, Officina Edizioni, Roma 2006.