In questi giorni al festival del Giornalismo e in due conferenze all’Università degli Studi di Perugia si è discusso il tema della mafia e  della corruzione nella nostra Regione e delle infiltrazioni mafiose nell’economia locale e nella Pubblica Amministrazione.
Sono intervenuti uomini di cultura come Roberto Saviano, magistrati in prima linea nella lotta alla mafia come Gratteri, studiosi come Forgione.
Queste iniziative hanno visto la totale assenza dei politici locali, che, come se il fenomeno non esistesse, pensano di trovarsi ancora nell’Umbria della pace e della legalità.
La situazione è invece non soltanto diversa ma anche grave come perfettamente illustrato dal Magistrato dottoressa Duchini il 21 marzo alla Sala dei Notari durante la Giornata della Memoria e dell’Impegno organizzata da Libera.
Invito, quindi, la società civile a mobilitarsi per la legalità e contro la corruzione sottoscrivendo la petizione ‘CORROTTI’ sui siti www.libera.it o www.avvisopubblico.it.

Mario Paolini