eurochocolateNulla da aggiungere alla sapienza delle riflessioni di Renzo Zuccherini: si riferisce all’iniziativa Break-fest, la kermesse del ‘lettone’ piazzato sulle scale del Duomo, a fare tutt’uno con Piazza IV Novembre.
Ecco, il lettone evoca il vero fantasma: EUROCHOCOLATE.
La manifestazione ha l’intento di celebrare, da 16 anni a questa parte, l’antico fasto della Perugia capitale del cioccolato con un portato straordinario di notorietà, di visitatori, di consistenti afflussi economici.

In risposta alle pesanti critiche che nel corso dei 15 anni sono state mosse agli Amministratori per l’ iniziativa questi ultimi hanno sempre replicato che bisogna stare in guardia e non trasformarsi in difensori di scelte elitarie.
Non si potrebbero finalmente e collettivamente valutare le ricadute economiche e commerciali e di immagine ma anche e soprattutto i pesanti costi pubblici, per esempio la vigilanza sulla manifestazione ecc. e la straordinaria invasività di questa iniziativa nei confronti dei cittadini?
Perché il centro storico di Perugia per lunghi 10 giorni si metta al servizio di una seppur fantasiosa e redditizia iniziativa privata, i ritorni dell’operazione dovranno essere davvero eccezionali!
Chiediamo che gli Amministratori rendano finalmente pubblico chi e in che misura trae vantaggio da questa iniziativa.
Le bancarelle e i gazebo potrebbero essere sistemate più agevolmente a Pian di Massiano dotato di grandi parcheggi e del nuovo servizio del minimetrò; lo dimostrano con evidenza la Fiera dei Morti e i mercati settimanali.
Purtroppo nulla dà Eurochocolate al nostro centro storico ma molto servono a  Eurochocolate la Fontana Maggiore, il Palazzo dei Priori e la Galleria Nazionale: a noi cittadini la manifestazione restituisce solo intasamenti, fatica, vincoli, disagi.
Ben diverso è il rapporto Umbria Jazz – centro storico: la manifestazione non sarebbe divenuta culturalmente quello che è se i musicisti jazz e i giovani del pubblico non vivessero e sciamassero nel cuore della città…
Manca ad Umbria Jazz il ruggente richiamo popolare al consumo che caratterizza  invece Eurochocolate.
Noi Sette di testata-perperugia_firma